Coronavirus
Cortina d’Ampezzo, 25 febbraio 2020
Carissimi fratelli in Cristo, il momento che stiamo affrontando ci lascia tutti sconcertati. Sicuramente ognuno di noi ha dubbi, sicurezze e opinioni su cosa bisogna o non bisogna fare.
Penso che la mia sofferenza in questi giorni sia la vostra sofferenza, il non poter celebrare la messa con partecipazione di popolo rattrista tutti noi.
Voglio che sappiate che la Messa viene celebrata ogni giorno dai preti della parrocchia e dai frati con la presenza delle suore. Io non faccio fatica a vedere i vostri volti sui banchi, che solo apparentemente sono vuoti, in realtà sono pieni della presenza e vicinanza di ogni fedele di questa parrocchia.
Grazie per le preghiere, che sono sicuro, si elevano al Signore dalle case d’Ampezzo.
Continuate a pregare per la salvezza e la salute di ogni uomo.
Il morale mi si è risollevato leggendo il Vangelo di Matteo che sarà proclamato il mercoledì delle Ceneri “E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà”. Continuiamo con insistenza a pregare nel segreto delle nostre famiglie. Ritroviamoci assieme con i nostri figli, i nostri genitori e la nostra preghiera sarà profumo d’incenso gradito a Dio.
In questa situazione ricordiamoci e condividiamo il cammino di tutte quelle persone che da anni vorrebbero venire in Chiesa ma non possono a causa di malattie o problemi fisici, oggi possiamo capire cosa provano e quindi siamo loro più vicini.
Grazie a Radio Cortina la Messa del Mercoledì delle Ceneri sarà trasmessa in diretta mercoledì 26 febbraio alle ore 18 e domenica 1° marzo alle ore 10.30. Sono sicuro che anche in questi momenti di preghiera la distanza fisica sarà colmata dalla vicinanza spirituale. Ricordo a tutti che le Chiese rimarranno aperte.
Affidiamo ogni uomo e donna di questa magnifica Valle d’Ampezzo alla protezione dei Santi Apostoli Filippo e Giacomo e di Maria Salute degli Infermi e Madonna della Difesa.
Sia Lodato Gesù Cristo
don Ivano Brambilla
Parroco-Decano
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